Presentation
Diplômé en journalisme scientifique à l'Université de Paris VII et en Master II Climat & Médias (ESJ Lille & Paris Saclay), je collabore avec des médias français, allemands et italien sur des sujets liés au changement climatique et à l'adaptation des populations en France et à l'étranger.Experience



Le Grand Continent
L'éléphant

Education
ESJ Lille
Université paris VII
Projects
Una funivia urbana a Parigi: la nuova frontiera del trasporto pubblico. È la più lunga d’Europa
13-12-2025
In 18 minuti collega cinque comuni limitrofi alla capitale francese. Il tragitto è lungo 4,5 km. Il progetto è costato meno della metà di una linea della metropolitana tradizionale ed è più ecologico
Dieci anni dopo, ecco cosa resta dell’Accordo di Parigi sul clima. Perché il bicchiere è mezzo pieno
11-12-2025
Dieci anni fa, 195 Stati – ad eccezione di Iran, Libia, Yemen e ormai Stati Uniti – firmavano il primo accordo mondiale sul clima giuridicamente vincolante alla COP 21. Ha permesso di evitare il peggio, mentre le emissioni continuano a salire e le tensioni geopolitiche ne compromettono il futuro
"Abolire semafori e segnaletica stradale", la proposta choc di Louis, il figlio di Sarkozy
03-12-2025
Il figlio dell'ex presidente francese Nicolas Sarkozy, ha proposto l'abolizione dei semafori e della segnaletica stradale per ridurre gli incidenti e "responsabilizzare gli automobilisti". Alcune città europee lo hanno già fatto
Bataclan tra vendetta e oblio: così l’attentato di Parigi ha cambiato la vita dei francesi
10-11-2025
«La Francia è rimasta traumatizzata», spiega Gérôme Truc, sociologo che da vent’anni studia la reazione sociale agli attentati. «Dopo il 13 novembre siamo scivolati in qualcos’altro», dice Magali Lafourcade, magistrata e segretaria generale della Cncdh.
Perché Sarkozy sarà scarcerato. “È stata una prova molto dura”
10-11-2025
La Corte d’Appello di Parigi ha accolto la richiesta di scarcerazione immediata depositata dagli avvocati dell’ex presidente della Repubblica. Che resta presunto innocente fino al verdetto di secondo grado, atteso a marzo 2026